L’EUROPA DELLE RESPONSABILITÀ DAVANTI AL SUO FUTURO | ENRICO LETTA, ROMANO PRODI E IGNAZIO VISCO
Incontro in occasione della pubblicazione nel n. 2/24 della rivista Il Mulino Il futuro dell’Europa, l’Europa del futuro e del nuovo libro di Enrico Letta Molto più di un mercato. Viaggio nella nuova Europa.
Incontro organizzato da Edizioni ilMulino, Fondazione Biblioteca ilMulino in collaborazione con Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
PRESENTAZIONE FINALISTI PREMIO STREGA 2024
Marco Antonio Bazzocchi, Agnese Pini e Stefano Petrocchi presentano i finalisti del Premio Strega con un saluto del sindaco Matteo Lepore e del presidente della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna Pierluigi Stefanini.
Lo #stregatour è promosso da Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
L’evento fa parte della rassegna ‘Le voci dei libri’ organizzata dal Comune di Bologna, Bologna Biblioteche, Biblioteca Salaborsa e Coop Alleanza 3.0 in collaborazione con Librerie.coop e gode del Patrocinio del Centro per il libro e la lettura del MiC – Ministero della Cultura, con il contributo di Bper Banca.
LECTIO MAGISTRALIS LUCIANO FLORIDI CON PANDORA RIVISTA IN ORATORIO
Ingresso libero | Possibilità di prenotazione al seguente link
QUI il programma completo
Il filosofo Luciano Floridi terrà a Bologna una lectio magistralis dal titolo Intelligenza artificiale. Persuasione, consenso, simulazione
La lezione sarà preceduta dalla presentazione della ricerca promossa da Pandora Rivista “La governance del digitale in Italia”
Tutti i partecipanti all’evento potranno ritirare gratuitamente una copia cartacea della ricerca.
Interverranno:
Giacomo Bottos – Direttore di «Pandora Rivista» e coordinatore scientifico del Festival “Dialoghi di Pandora Rivista”
Luciano Floridi – Fondatore e Direttore del Digital Ethics Center (Yale University) e Professore ordinario di Sociologia della cultura e della comunicazione (Università di Bologna)
Marisa Parmigiani – Direttrice Fondazione Unipolis e Presidentessa di Sustainability Makers
Pierluigi Stefanini – Presidente Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna
Francesco Ubertini – Presidente del CINECA e Presidente di IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development
CARLOTTA VAGNOLI | ANIMALI NOTTURNI
Se hai vent’anni negli anni Zero, le possibilità sono poche. Il mito del lavoro in giacca e cravatta, con mutuo e aspirazioni borghesi, è pura utopia. Vale anche a Milano, che però vive una doppia esistenza: di giorno è la città grigia degli uffici e del fatturato, dopo il tramonto diventa una metropoli seducente alla quale abbandonarsi. E allora, dato che il futuro non è piú un’opzione, non rimane che la notte. E con la notte la musica, l’alcol, la cocaina, i pr, le cubiste, i buttafuori e le file davanti ai locali. È in queste serate che conosciamo Mick, il principe delle feste, e Mon Chéri, che si guadagna la vita facendo lap dance. E poi c’è una ragazza coi capelli rossi che in quel mondo luccicante e bizzarro vorrebbe disperatamente capire chi è davvero. Insieme agli animali notturni ci spostiamo in sciame: dai bar dove sbronzarsi ai club sotterranei, dall’aria umida dei night agli after negli appartamenti mentre fuori è già l’alba. L’obiettivo è partecipare a un party lunghissimo, infinito, perché se tutti quanti lo desiderano nello stesso istante, magari il giorno dopo il sole su Milano non sorgerà. Ma quando le persone cominciano a buttarsi dai palazzi, e quando la presenza di un predatore sessuale genera un clima di psicosi, gli animali notturni capiscono che il loro territorio è sotto attacco. Con la sicurezza di chi quegli anni se li è bevuti alla goccia, Carlotta Vagnoli cattura la fine di un’epoca e l’inizio di un’altra. Quando i cellulari avevano ancora i tasti veri, Facebook muoveva i primi passi e si restava in contatto su Myspace. Dopo aver trovato le parole piú efficaci per raccontare il femminicidio e la violenza di genere, con questo romanzo lisergico Vagnoli dà voce a una generazione perennemente esclusa, sfruttata, messa da parte: quella dei millennials. La prima vera fotografia a frantumi di ragazze e ragazzi che qualcuno, un giorno, ha deciso di masticare e sputare via senza nemmeno guardare negli occhi.
L'evento sarà moderato da Salvatore Papa, giornalista di Zero Bologna.
Carlotta Vagnoli è nata nel 1987. Ha pubblicato Maledetta sfortuna. Vedere, riconoscere e rifiutare la violenza di genere (Fabbri 2021), Poverine. Come non si racconta il femminicidio (Einaudi 2021) e Memoria delle mie puttane allegre (Marsilio 2022). Animali notturni (Einaudi 2024) è il suo primo romanzo.
INSTABILI VAGANTI | ONE MORE STEP BEYOND BORDERS
Convegno teorico pratico con partner, artisti e operatori culturali internazionali per riflettere su temi, suggestioni, e nuovi scenari generati dal Progetto Internazionale Beyond Borders, ideato e diretto da Instabili Vaganti e vincitore del bando Boarding Pass Plus del MIC.
Durante questo incontro saranno ripercorse alcune tappe salienti del progetto svolte in Italia e nei paesi partner (Cile, India, USA, Senegal, Malesia) mostrando alcuni dei risultati raggiunti: coproduzioni, opere video, web serie, film documentari.
Si terranno inoltre dimostrazioni di lavoro e masterclass con gli artisti internazionali del progetto.
Ampio spazio verrà dedicato ad una tavola rotonda tra i partner di progetto ed una rosa di operatori internazionali invitati (direttori di teatri e festival, programmatori, operatori culturali) al fine di gettare le basi per le future tappe del progetto.
Per partecipare registrarsi al seguente link: https://www.instabilivaganti.com/festivals/international-workshop-festival/2024/application-form-performazioni-2024/
TEATRO AKROPOLIS | LA PARTE MALEDETTA VIAGGIO AI CONFINI DEL TEATRO PAOLA BIANCHI
La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro, è un ciclo di film-documentari restituiti al pubblico in forma di conferenza spettacolo e dedicati a protagonisti dell’arte e della cultura che nel loro lavoro hanno messo in crisi il sistema delle distinzioni specialistiche delle varie discipline.
Ripercorrendo alcuni lavori per la scena e le numerose collaborazioni della coreografa e danzatrice Paola Bianchi con musicisti, registi, teatri e festival, il film si addentra nel cuore della creazione coreografica. Paola Bianchi ci guida nel racconto di un’interiorità animale capace di sovvertire l’ordine e mettere in crisi le regole del teatro, approdando alle sperimentazioni più estreme della performatività.
Durata: 46’
INSTABILI VAGANTI | CONFINI
La performance è il frutto di un’indagine artistica sul tema del ‘confine’ sviluppata da Instabili Vaganti con il coinvolgimento di giovani danzatori del progetto internazionale Beyond Borders e la partecipazione di performer e coreografi internazionali.
Distanza, lontananza, assenza, impotenza dinanzi ad un limite invalicabile, sono le sensazioni che muovono i corpi dei performer nello spazio innescando una danza in costante equilibrio su quelle linee sottili e invisibili che ci separano e che abbiamo chiamato: Confini.
Una performance capace di coinvolgere il pubblico in una danza liberatoria finale, come in un rituale che trova il suo naturale compimento nella ritrovata unione dei corpi.
ZEROCALCARE | QUANDO MUORI RESTA A ME

MARIO TOZZI | FUORI DAL FANGO
Visione in anteprima del documentario Rai sull’alluvione prodotto da Ruvido Produzioni.
É il geologo Mario Tozzi, notissimo volto televisivo, a presentare il documentario da lui firmato sull’alluvione in Romagna del maggio 2023 in onda su Raitre il prossimo 16 maggio.
Il filmato di circa 90 minuti è scritto da Tozzi con Riccardo Mazzon che firma la regia insieme a Matteo
Parisini. Il docu-film ha l’ambizione di spiegare come le alluvioni dello scorso anno in Romagna ci suggeriscano una via d’uscita dalla crisi climatica, ambientale ed economica. Il professore torna nei luoghi alluvionati per dimostrare che questa è un’alluvione paradigmatica che rivela cosa è accaduto nel nostro Paese nell’ultimo secolo e che ci insegna cosa si deve e cosa non si deve fare per uscire dall’emergenza e dal fango.
Partendo dalla situazione climatica e metereologica, vengono messe in luce le caratteristiche di fragilità del territorio italiano, geologicamente giovane e attivo e perciò incline al disastro.