MICHELA ANDREOZZI / NON ME LO CHIEDETE PIÙ

Michela Andreozzi, attrice, regista, sceneggiatrice e conduttrice radiofonica racconta come a “quarant’anni e spicci” è arrivata alla consapevolezza di essere una childfree, cioè senza figli per scelta e senza sensi di colpa. Concetto ben diverso da childless, cioè priva di figli. Il suo pensiero è chiaro, e non l’ha mai nascosto per paura dei giudizi o di non rispondere a quel cliché, ancora tanto in voga, della donna che si “completa” solo come moglie prima, e madre poi. Il libro è una piccola rivoluzione gentile, un inno alla libertà di scelta, allo spezzare le catene della pressione sociale che, dice, “è un vero e proprio mobbing. Sottile, fatto di giudizi, paragoni, allusioni, confronti, sfide”. Perché nella nostra società è concesso non avere figli, se non si possono avere, ma non ti è permesso rifiutarne l’idea.