TLON / SCUOLA DI FILOSOFIE: FRANCO BATTIATO
Lo scopo di ‘Scuola di filosofie’ è pratico: riportare le riflessioni dei grandi pensatori scelti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici nelle strade aperte e nelle dinamiche quotidiane. In questo incontro dedicato a Franco Battiato viene ripercorso il suo pensiero attraverso i testi, scritti permeati da una volontà filosofica netta e precisa e da una vera e propria funzione sociale: aumentare il livello di coscienza della popolazione italiana, continuamente immersa in una cultura vecchia, fatta di comportamenti ipocriti e finzioni, in cui ogni azione priva di etica viene giustificata dall’idea che così fan tutti. Battiato – sostengono i Tlon- è stato molto di più di un maestro, è stato un grande allievo.
GIORGIO VACCHI / COMPOSIZIONI PER CORO
Giorgio Vacchi (1932-2008) ha dedicato la sua attività di musicista al mondo corale e alla trascrizione e armonizzazione dei canti popolari, a partire da quelli alpini che tanto amava. Esce oggi, pubblicata da Pendragon, una raccolta che riunisce tutte le partiture che Vacchi ha elaborato per coro maschile o misto e femminile in cinquant’anni di lavoro. Molti brani furono scritti per il Coro Stelutis, vero e proprio laboratorio permanente delle idee musicali di Vacchi; altri furono elaborati per i tanti cori che, spesso dietro il suo impulso, fecero ricerca nel proprio territorio. In due corposi volumi Silvia Vacchi, figlia di Giorgio, ha raccolto un totale di 204 partiture che, per l’occasione, sono state anche oggetto di revisione, grazie all’esperienza diretta acquisita alla guida del coro Stelutis.
LEONARDO CAFFO / ESSERE GIOVANI IL SIGNIFICATO DELL’ADOLESCENZA
Cos’è la gioventù? Cosa significa essere giovani? E diventare adulti, e invecchiare?
La giovinezza è un necessario momento di passaggio verso l’età adulta o è piuttosto uno stato, un modo d’essere e di vivere che può attraversare vari momenti delle nostre esistenze? In un’epoca in cui una falsa gioventù sembra prolungarsi indefinitamente e la maturità viene il più possibile procrastinata, Leonardo Caffo affronta queste domande con una profondità ben diversa. E lo fa in un originalissimo saggio narrativo nel quale l’aneddoto autobiografico e la ricerca storico-filosofica convivono felicemente. Jacques Brel diceva che serve talento “per essere vecchi senza essere adulti”. Perché fare filosofia, dice Caffo, “è pensare al senso della vita ma anche a un certo punto iniziare a vivere davvero”.
DANIELA COLLU / PERCHÉ NO?
Daniela Collu presenta il suo ultimo libro, Perché no? Il libro delle domande... che con le risposte sono tutti bravi.
Ogni oggetto oracolare ha le sue regole e questo libro non fa eccezione: di risposte qui dentro non troverete traccia, ma avrete solo domande, altre domande, decine di altre domande, altri dubbi, vagonate di incertezze e nuovi spunti su cui riflettere.
Ingresso libero fino a esaurimento posti dietro presentazione di green pass.
TEATRO COMUNALE BOLOGNA MODERN / FOCUS SOLBIATI
In Italia, un ruolo fondamentale nella costruzione di un nuovo repertorio, di nuovi interpreti, e soprattutto di un nuovo pubblico, è svolto dal Divertimento Ensemble e da progetti come IDEA, a cui Musica Insieme riconferma il proprio sostegno e che permette, con la guida di una musicista e didatta straordinaria come Maria Grazia Bellocchio, di approfondire ogni anno lo studio di un diverso compositore.
Dopo le integrali pianistiche dedicate a Ligeti e Kagel, nel 2021 la Call for Young Performers di questo importante progetto europeo si concentrerà su uno dei nostri massimi compositori: Alessandro Solbiati, che parteciperà al concerto, incontrando il pubblico e introducendo il programma. Un programma che pone al centro naturalmente il violino, protagonista di questa edizione di Bologna Modern, con brani come Sonetto e il Duo da Il gigante.
TLON / SCUOLA DI FILOSOFIE: JORGE LUIS BORGES
Lo scopo di ‘Scuola di filosofie’ è pratico: riportare le riflessioni dei grandi pensatori scelti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici nella strade aperte delle città e nelle dinamiche quotidiane della vita perché è proprio nelle piazze e tra le persone che è nata e prosperata la filosofia. In questo incontro dedicato a Jorge Luis Borges viene affrontata la filosofia del grande poeta e scrittore argentino che ha saputo raccontare la magia e il rigore dell’esistenza umana insegnando l’arte di abitare il dubbio e la meraviglia. Uno sguardo che tenta di discernere tra il vero e il falso in un mondo alla rovescia, un mondo falso che viene creduto vero. Tlon è una scuola permanente di filosofia e immaginazione fondata da Maura Gancitano e Andrea Colamedici che è anche casa editrice, agenzia di eventi e catena di librerie.
ELEONORA DANCO / INTRATTENIMENTO VIOLENTO
Un format teatrale che contiene testi, poesie, dialoghi e monologhi di un’attrice attenta al contemporaneo e alle nuove forme di ricerca come Eleonora Danco. Un mix dei cavalli di battaglia accompagnati da alcuni testi inediti che riportano alla luce personaggi incastrati nell’infanzia, stralci di strada, stati d’animo dal linguaggio spiazzante e diretto. In questo recital la donna non è un elemento tranquillizzante ma tocca tutti i punti della condizione umana, creando un’energia provocatoria e fisica. I personaggi raccontati, in slang romano, sono tutti invischiati in conflitti adolescenziali animati da un impulso, anche inconscio, di esprimersi senza memoria. Sono intrisi di vitalità, spinti dalla necessità di affermarsi ma incapaci di prendere una qualunque direzione.
TEATRO COMUNALE BOLOGNA MODERN / 2VI0LINI21
La musica d’oggi trae linfa anche dalle energie di giovani straordinari interpreti, e la scuola violinistica italiana in particolare si conferma una inesauribile fucina di talenti, dal Seicento al 2021. Laura Marzadori poi è un orgoglio tutto bolognese, scelta a soli 25 anni da una giuria presieduta da Daniel Barenboim come primo violino di spalla dell’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano. Insieme a lei, Andrea Obiso, a sua volta primo violino di spalla dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e premiato in competizioni internazionali come il “Prix Ravel” e l’“ARD” di Monaco. Attraverso il dialogo fra le corde dei rispettivi strumenti, Marzadori e Obiso hanno voluto creare un “binario per il futuro”, un messaggio di unione e di rinascita che viaggia a sua volta sulle note dei grandi compositori degli ultimi due secoli.
TLON / SCUOLA DI FILOSOFIE: HANNAH ARENDT
Lo scopo di ‘Scuola di filosofie’ è pratico: riportare le riflessioni dei grandi pensatori scelti da Maura Gancitano e Andrea Colamedici nelle strade della città e nelle dinamiche quotidiane perché è proprio nelle piazze e fra le persone che è nata e prospera la filosofia. In questo incontro dedicato a Hannah Arendt, che più che filosofa preferiva farsi chiamare tecnica politica, si entra in un corpo a corpo con i concetti di azione e relazione, con la natura del potere e con la tendenza umana di andarsi a cacciare nei totalitarismi. Ecco perché è necessario riscoprire il senso di comunità e l’importanza di una vita attiva attraverso una spregiudicata analisi della società di massa e una denuncia dell’uomo contemporaneo condannato a una sostanziale solitudine.
FABIO TROIANO / IL DIO BAMBINO
Questo monologo, scritto nel 1993 da Giorgio Gaber e Sandro Luporini, racconta una normalissima storia d’amore che si sviluppa nell’arco di alcuni anni e che offre l’occasione agli autori di indagare sul lato più infantile del maschio. La domanda è: l’Uomo ce l’ha fatta a compiere il proprio percorso di crescita e a diventare adulto oppure è rimasto irrimediabilmente bambino? La regia di Giorgio Gallione, prezioso promotore di una nuova vita scenica dei copioni di Gaber (recente è ‘Il Grigio’ con Elio), valorizza un testo che ci parla ancora oggi con empatia e efficacia. Troiano, attore di teatro, cinema e tv, ci offre un’interpretazione funambolica, in un’appassionante lettura scenica che anticipa il debutto previsto a novembre. Dice Gallione: “Un resoconto teatrale di tragicomica e potente contemporaneità”.
Lorenzo Scuda degli Oblivion contrappunta il monologo con frammenti di canzoni di Gaber che sottolineano, evocano e guidano lo spettatore nell’interpretazione del racconto teatrale.