ASCANIO CELESTINI E GIOVANNI SCIFONI | SAN FRANCESCO TRA SACRO E PROFANO
Tra il 2023 e il 2026 è racchiusa una serie di anniversari importanti legati alla figura di San Francesco. Quest’anno in particolare si celebrano, oltre all’approvazione della Regola
bollata, gli ottocento anni del presepio di Greccio. Due importanti attori, protagonisti in questa stagione di spettacoli molto diversi sul poverello di Assisi, si incontrano per parlarne.
Ascanio Celestini porterà in tournée 'Rumba.L’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato' che parte da una ipotesi provocatoria: se Francesco fosse nato nel 1982 anziché nel 1182 e tornasse povero nel parcheggio di un supermarket?
Giovanni Scifoni, in ‘Fra. San Francesco. La superstar del Medioevo’, racconta invece un Francesco pop. “Le sue prediche – dice l’attore- sono capolavori folli e visionari”.
L'incontro sarà condotto dal giornalista Claudio Cumani.
ANTONELLA PRENNER | LUCANO. NOSTALGIE DI LIBERTÀ
Introduce e modera Federico Condello.
Attraverso la poesia epica, il mondo antico celebra le proprie origini e la propria grandezza.
Ma nella Pharsalia di Lucano, giovane e irrisolto nipote di Seneca, non è la voce degli dèi, né quella delle muse a farsi poesia, ma quella di un uomo che racconta una storia vicina e tragica, la guerra civile, che al popolo romano ha tolto la libertà.
Un poema dunque tutto umano, un canto dell’inquietudine che tenta di risalire alle cause del male, indagando gli animi di coloro che il male lo hanno voluto.
Un corpo a corpo con un testo eternamente futuro.
PAOLO BORZACCHIELLO | COLLEZIONA ATTIMI DI ALTISSIMO SPLENDORE
Paolo Borzacchiello, uno dei massimi esperti di intelligenza linguistica, scrittore, consulente e imprenditore presenterà il suo ultimo libro edito Mondadori Colleziona attimi di altissimo splendore, scritto con l’amico Paolo Stella, creativo poliedrico, art director, influencer e scrittore.
Borzacchiello e Stella condividono con i lettori il percorso che hanno intrapreso insieme alla ricerca di quei piccoli momenti di meraviglia capaci, uno dopo l’altro, di ridare luce alle nostre esistenze.
“Per collezionare attimi di altissimo splendore, dobbiamo essere nella condizione di farlo, dobbiamo essere pronti per notarli, percepirli, viverli. Ecco perché abbiamo deciso di fornirti una serie di strategie molto semplici per prepararti al tuo viaggio di ricerca di questi attimi.”
Paolo Borzacchiello
JUDE DOYLE E MAURA GANCITANO | IL MOSTRUOSO FEMMINILE E LA VENDETTA CONTRO IL PATRIARCATO
Jude Ellison S. Doyle ha sconvolto e incantato il pubblico italiano con Il mostruoso femminile. Il patriarcato e la paura delle donne (Edizioni Tlon 2021) e Spezzate. Perché ci piace quando le donne sbagliano (Edizioni Tlon 2022).
In questi saggi pirotecnici ha raccontato gli orrori della cultura patriarcale e i mostri che questa ha generato. E ha rivelato la forza infuocata ed emancipativa che possiamo trarre da quelle immagini e da quelle storie mostruose. In occasione dell’uscita di Maw. Una mostruosa vendetta contro il patriarcato, l’attesissima graphic novel con i suoi testi (e illustrata in modo magnifico da A.L. Kaplan), Jude Doyle dialogherà con Maura Gancitano, ripercorrendo le molteplici strade di una scrittura potente e dirompente.
ECCENTRICHE III EDIZIONE | STORIE DI DONNE FUORI DAL COMUNE
Per la seconda serata di Eccentriche Daniela Brogi racconterà Artemisia di Anna Banti, con letture di Fiorenza Menni. Laura Marzi ci parlerà dell’Iguana di Ortese, accompagnata dalla musicista portoghese Juliana Azevedo. Elisa Casseri porterà sulla scena Miss Marple, assieme a Olga Durano. Infine Marie Moïse illustrerà Tituba di Maryse Condé, accompagnata dalla performance della rapper e attivista brasiliana Catarina del Jesus.
ECCENTRICHE III EDIZIONE | STORIE DI DONNE FUORI DAL COMUNE
Eccentriche è un progetto culturale che racconta storie di donne irregolari,indipendenti, visionarie.
Quest’anno, alla sua III edizione, il Festival si concentrerà sulle grandi protagoniste della letteratura internazionale. Alessandra Sarchi racconterà la Principessa di Clèves di Madame de Lafayette, accompagnata dalle letture di Eugenia Delbue. Gioia Salvatori illustrerà la sua personale versione di Alice nel Paese delle Meraviglie e Madame Bovary. Valeria Parrella ci parlerà di Jane Eyre, mentre Claudia Durastanti ci farà conoscere meglio Macabéa di Clarice Lispector. Infine Caterina Venturini porterà in scena Rossella O’Hara, con le letture di Eva Robin’s.
LUCA TELESE | LA SCORTA DI ENRICO
Berlinguer e i suoi uomini: una storia di popolo.
I protagonisti di questa vicenda vengono dalla resistenza in un mondo fatto di fascismo, violenza e fame. Hanno percorso vie diverse (dalle montagne partigiane alle catene di montaggio) ma sono arrivati a una medesima destinazione: il Partito Comunista Italiano. Che a un certo punto delle loro vite si incarna nella figura di un uomo, Enrico Berlinguer. Telese traccia la loro storia, intrecciata a quella del loro leader. Una storia fatta di tante vicende pubbliche – dalla primavera di Praga al golpe cileno, dalla rottura con Mosca all’attentato di Sofia – e di altrettante testimonianze private che illuminano vittorie e pericoli, scorci di confidenze e intimità.
MALIKA AYANE | ANSIA DA FELICITÀ
Melina è come i gatti: quando qualcosa è grave non si fa trovare. Miranda fa scintille fra le lenzuola mentre Marija, se la situazione si fa seria, tira fuori la tovaglia nera. Sono tanti i protagonisti di questa straordinaria raccolta di racconti, prima prova letteraria di Malika Ayane, e tutti vivono in uno stato di costante ansia da felicità. La realtà non è mai definita, bianca o nera, ma presenta un caleidoscopio di sfumature cangianti per cui bastano un attimo, un imprevisto o un bicchiere in più per far cambiare di segno gli stati d’animo che ci guidano nelle nostre giornate. La felicità può sbocciare all’improvviso oppure avvizzirsi perché ci siamo incastrati negli sguardi di qualcuno. Ma quanto conta guardarci dentro e quanto rispecchiarci negli altri?
MICHELA MARZANO | STO ANCORA ASPETTANDO CHE QUALCUNO MI CHIEDA SCUSA
“Consenso”, “violenza”, “vittima”: dopo la tempesta #MeToo, che valore diamo a queste parole? Un romanzo che riflette sulle zone grigie, sull’ambiguità del rapporto che abbiamo con gli altri e con il nostro corpo.
Come molte bambine, Anna voleva sentirsi preziosa. Per questo sognava di fare l’attrice, per questo di fronte agli sguardi,alle mani, alle parole degli uomini il suo istinto è sempre stato quello di cedere: spazio, voce, pezzi di sé. Ora è una giornalista radiofonica, insegna all’università e a cinque anni dal #MeToo, parlando con gli studenti, si trova a riflettere su alcuni episodi del suo passato, su tutte le volte che ha ceduto. Quante sfumature diamo alla parola “consenso”? Quando possiamo esserecerti che un “sì” non nasconda un’incertezza?
Anna cerca colpevoli, ma non è sicura di potersi definire una vittima. Avrà bisogno di perdonare se stessa, guardandosi dentro con coraggio e onestà, per riuscire ad accettarsi e ad andare avanti.
STEFANO NAZZI | IL VOLTO DEL MALE
“Perché l’ha fatto?”, ci chiediamo spesso davanti a delitti particolarmente feroci. Non tutto si può attribuire a una mente malata: ogni azione violenta è la conseguenza di ciò che si è andato costruendo nel tempo. Ce lo dimostra Stefano Nazzi in questa raccolta di storie inquietanti che hanno come protagonisti dieci persone che hanno fatto il male. Nessuno può sapere dove nasca il male e perché questi assassini hanno commesso delitti tanto efferati: Nicola Sapone delle Bestie di Satana, Luigi Chiatti, il mostro di Foligno, le tre ragazze che uccisero senza motivo una suora a Chiavenna...Tutti costoro sono diventati ‘mostri’ spesso senza che nessuno attorno a loro avesse sospetti.