VINCENZO PIRROTTA E GABRIELE VACIS: SUPPLICI A PORTOPALO. DALLA TRAGEDIA DI ESCHILO ALLE PAROLE DEI RIFUGIATI

Sulla costa siciliana, frontiera delle rotte della disperazione del Mediterraneo, un coinvolgente racconto teatrale basato su Le Supplici di Eschilo, che mette in scena la difficile decisione della città di Portopalo di fronte alla richiesta di asilo di chi fugge dalla guerra e dalla fame. I versi di Eschilo si intrecciano e si confondono con i racconti dei migranti che approdano in Sicilia, dopo peripezie inenarrabili. Ma non bastano carità e pietà: solo la dimensione politica – insegna già Eschilo 2500 anni fa – può affrontare e risolvere positivamente, nel segno del bene comune, la difficoltà di migranti e cittadini. Il racconto teatrale si fa orazione civile e occasione di riflessione collettiva e il teatro recupera così la funzione originaria che aveva nell’Atene del V secolo a.C., agli albori della democrazia e della politica.