FRANCESCA SARTEANESI | NIKITA - DIALOGHI SULLA VITA, ALL'OMBRA DI UNA RUOTA PANORAMICA

Per i compleanni, matrimoni e altre occasioni Nikita arriva con un regalo impacchettato perfettamente dentro una carta a fiori blu. L’aspettativa di chi riceve il regalo è alta poiché il pacchetto è veramente confezionato bene. Eppure, in breve, l’eccitazione lascia campo libero alla delusione. Nikita assiste sempre allo spacchettamento. Il regalo è più o meno ogni volta lo stesso: un centrotavola di porcellana spaccato in più parti. “Oh, mi si deve essere rotto nel tragitto. Mi dispiace”. La frase è confezionata meglio del regalo. La immaginiamo a incartare un porta caramelle di ceramica, fare un bel fiocco al centro e poi colpire il regalo in parti strategiche con il batticarne, che tra l’altro ha comprato apposta. Nella sua 17° edizione perAspera presenta in prima regionale il nuovo spettacolo di Francesca Sarteanesi, autrice e attrice finalista ai Premi UBU 2021.


MAURIZIO CARDILLO | LA SOLITUDINE IN PANTOFOLE

Il reading scenico di Maurizio Cardillo si basa sul libro di Michele Mellara Sociopatici in cerca d’affetto (Ed. Bollati Boringhieri). In scena troviamo un buffo interprete della solitudine umana. I suoi monologhi interiori esprimono le contorsioni mentali di chi è solo e rinuncia per timidezza, per apatia o semplicemente per paura a ciò che chiamiamo “socialità”. La testa di questo ometto è “una stanzetta a pigione in una pensione, che peraltro non ha neppure il bagno in stanza”. Da questo spazio angusto i suoi pensieri si avvitano intorno a semplici accadimenti della vita quotidiana: fare o non fare una doccia, alzarsi o no dalla poltrona, uscire o no per andare a fare la spesa, senza tralasciare i grandi temi della vita: l’esistenza di Dio, l’amore, la morte. Alcune canzoni sul tema dell’essere soli si alternano alla prosa, componendo un quadro sospeso tra il ridicolo e il dramma.


UMBERTO FIORELLI E DONATELLA ALLEGRO | GRAZIE MARCONI!

Nell’ambito della rassegna Classici antichi e nuovi - I saperi dell’Alma Mater, quattro Dipartimenti di area medica e ingegneristica dell’Università di Bologna propongono un omaggio a Guglielmo Marconi in occasione del 150° della sua nascita. Nasce così Grazie Marconi!, uno spettacolo il cui sottotitolo Dalle telecomunicazioni alla telemedicina spiega perfettamente l’attualità e la complessità del pensiero dell’inventore bolognese. Nel corso di una intervista impossibile, il format portato al successo in radio negli anni ‘70 da Alberto Arbasino, Marconi si racconta. In un immaginario studio televisivo una giornalista intervista lo scienziato, toccando i temi cardine delle sue ricerche, ma anche condividendo con lui alcune delle tecnologie che senza di esse oggi non esisterebbero.

Protagonisti gli attori Umberto Fiorelli e Donatella Allegro, la regia è di Sandra Bertuzzi su testo di Claudio Cumani. Video a cura di Visual Lab. Produzione Mismaonda.

Per maggiori informazioni: https://eventi.unibo.it/classici-antichi-nuovi


ENRICO GALIANO | SEI UN MITO! SCOPRI CHI SEI ATTRAVERSO I MITI GRECI

Immagina di essere trasportato in un mondo antico, dove dèi, eroi e creature fantastiche popolano le storie che hanno plasmato la nostra cultura. Ora immagina che queste storie non siano solo racconti lontani nel tempo, ma strumenti potenti per scoprire chi sei veramente. Questo è Dàimon, una lezione-spettacolo ironica e coinvolgente che ti guida in un viaggio tra miti e risate, alla scoperta dei tuoi talenti e delle tue vocazioni. In Dàimon, Enrico Galiano, scrittore e insegnante di successo, condurrà il pubblico attraverso i miti greci rivelando il significato profondo del Dàimon platonico, quel demone interiore che guida il nostro destino. Galiano narra storie che, pur venendo da lontano, parlano direttamente al nostro presente e regalano al pubblico un’esperienza teatrale indimenticabile che emoziona, diverte e ispira.

 


NICCOLÒ FETTARAPPA | UN’ORA DI INSOPPORTABILE SUPPLENZA

A una certa età si smette di andare a scuola. E si smette di essere bocciati. Ed è un peccato. L’estate è da sempre la meta di chi durante l’anno ce la mette tutta per conquistarsi la vacanza. I rimandati, i bocciati, i somari e i perdenti d’estate restano in città a casa, a ripassare per gli esami di recupero. Un’ora di insopportabile supplenza è un breve concerto didattico surrealista, un corso di grammatica di vita guasta, un approfondimento sulle cause della rivoluzione francese e del perché tu non ce la fai, un ripasso generale sull’ablativo e i tuoi fallimenti. In scena un professore e un musicista, a metà tra Zecchino d’Oro e turpe stornello, mettono in musica la parata di insuccessi della vita.


#NARRANDOBO | REGAZ - ADOLESCENZE BOLOGNESI

Una serata dedicata alla Bologna degli adolescenti. Un viaggio nei luoghi di culto, nei modi di dire, nelle avventure tipiche di ragazze e ragazzi bolognesi, quelli di oggi ma anche quelli di altri tempi. Attraverso la molteplicità di linguaggi performativi che contraddistingue questo format di spettacolo dal vivo tutto dedicato alla città delle due torri, #narrandoBO, tra stand up comedy, teatro di narrazione e cabaret, porterà il pubblico alla scoperta (o alla riscoperta?) di cosa significa passare un’adolescenza a Bologna, magari immaginando di restarci tutta la vita oppure di scappare via il prima possibile.


KAYHAN KALHOR E KIYA TABASSIAN | NON FU MAI UOMO CHE CERCASSE TANTO - A 700 ANNI DALLA MORTE DI MARCO POLO

Il Milione racconta un viaggio di conoscenza più che un viaggio di conquista. Non fu mai uomo che cercasse tanto prende spunto proprio da questa convinzione creando uno spettacolo di musica, immagini e parole che segue le più diverse rotte dei viaggi di Marco Polo nel lontano Oriente, di passaggio anche in terra persiana. Alle pagine del
Milione
lette e selezionate da Sandro Cappelletto, sulle suggestive videoproiezioni curate da Tommaso Arosio, si alternano le improvvisazioni musicali di due maestri della musica persiana: Kayhan Kalhor, leggendario suonatore di kamancheh, strumento ad arco della tradizione iraniana, e Kiya Tabassian, suonatore di setar, il liuto persiano.

Per maggiori informazioni: www.bolognafestival.it | T. 051 649 33 97


#NARRANDOBO | LA VITA SOTT’ACQUA

Per questo secondo appuntamento all’Oratorio di San Filippo Neri, #narrandoBO prende spunto da uno dei goal dell’Agenda 2030 per andare alla scoperta della Bologna delle Acque. La classica cifra di intrattenimento del format,
che spazia dal cabaret alla
stand up comedy e al teatro di narrazione, diventa la chiave per raccontare quello che si nasconde sotto la superficie della città: canali coperti, chiuse nascoste, vecchie storie acquatiche di quella che alcuni turisti chiamano addirittura “la piccola venezia”. E perché no, ci sarà spazio anche per qualche viaggio surreale in una vita bolognese subacquea.


MATTEO SAUDINO | VITE RIBELLI

Fare filosofia è un’attività ribelle che si basa sul dubbio e sul pensiero critico che generano bellezza e crescita, ma anche disorientamento e inquietudine. Matteo Saudino porta la sua esperienza filosofica in teatro, con uno spettacolo che rende omaggio alla forza del pensiero attraverso le storie di cinque vite ribelli, dalla scelta di Ipazia di immergersi nel mondo della matematica sfidando ogni fondamentalismo religioso al coraggio di Democrito di affermare che tutto è materia e che la felicità risiede nel vivere liberi dalla paura e dal dolore; e ancora da Giordano Bruno a Olympe de Gouges e la sua Dichiarazione dei Diritti della Donna e della Cittadina; per giungere infine al cospetto di Socrate, il filosofo e il ribelle per antonomasia, colui che in punto di morte si ribella all’ingiustizia della sua condanna continuando a rispettare le leggi della città di Atene.


GABRIELLA SALVATERRA | LA ULTIMA VEZ - CENA CLANDESTINA

LA ULTIMA VEZ (“L’ultima volta”) è una cena clandestina che si propone di celebrare la meraviglia di un eterno nuovo inizio. Questo spettacolo supera i limiti tradizionali del teatro, integrando in un’esperienza poetica il cibo, la narrazione, la musica e la memoria dei nostri corpi. “Quando le persone si riuniscono attorno ad un tavolo molto spesso parlano delle loro vite, ma non capisco perché quasi sempre parlano delle loro prime volte. Questa notte propongo il contrario; ricordare, celebrare le ultime volte della nostra vita, perché per me sono le più belle e le più importanti”.

Per maggiori informazioni: www.oratoriosanfilipponeri.com oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu | 3497619232

GLI ORARI DELLE REPLICHE
  • giovedì 5 dicembre ore 20.00
  • venerdì 6 dicembre ore 20.00
  • sabato 7 dicembre ore 13.00
  • sabato 7 dicembre ore 20.00
  • domenica 8 dicembre ore 13.00
  • domenica 8 dicembre ore 20.00

Biglietteria aperta su VivaTicket!

Attualmente i biglietti disponibili sono terminati, consigliamo di controllare la pagina dedicata su VivaTicket perché se si dovessero liberare dei posti li rimetteremo in vendita direttamente lì.