SIMONE RUBINO / THE WAVE

Torinese, 29 anni, Simone Rubino è una felice anomalia sulla scena musicale europea. Nelle sue mani, e attraverso il suo corpo, l’insieme degli strumenti a percussione è diventato un universo in perenne espansione. Piatti, gong, marimbe, tamburi, temple-block, xilofoni, claves si sono trasformati da attori secondari in protagonisti, in voci soliste: lo dimostra un brano come The Wave della compositrice giapponese Keiko Abe, dove la marimba acquista la potenza d’attrazione di un pianoforte gran coda. Simone Rubino monta il suo programma senza distinzione di genere, epoca, stile, appartenenza: accanto ai “classici” (Cage, Xenakis), troviamo intersezioni con la poesia di Mariangela Gualtieri (Curtoni), l’elettronica (Cangelosi) e il barocco (Bach). L’espansione continua.