BOLOGNA MODERN / ENSEMBLE ZIPANGU / XU FENGXIA / FABIO SPERANDIO Asia e Oceania

Il viaggio di Bologna Modern alla scoperta delle musiche del mondo si conclude nel Paese del Sol Levante, ed è proprio da questi luoghi che l’Ensemble Zipangu trae il proprio nome, ispirandosi all’omonimo pezzo di Claude Vivier, a sua volta riferito alla descrizione del Giappone – Gipangu – data da Marco Polo nel suo Milione. Zipangu è prima di tutto una categoria della mente, il piacere della scoperta di panorami sonori nuovi, il coraggio di tentare là dove nessuno è ancora arrivato. Questa essenza si rispecchia nell’attività dell’Ensemble, formato dagli archi del Teatro Comunale di Bologna, che inserirà in programma ben tre importanti prime esecuzioni italiane: dal Concerto per gu-zheng (un tipico strumento a corde cinese) di Tan Dun a Birrung di George Lentz, per giungere ai colori dell’Oceania con la String Sonata No. 3 di Peter Sculthorpe.