BOLOGNA MODERN / GABRIELE CARCANO Africa

“Scultore di suoni”: il pianista-scienziato Gabriele Carcano porta sulla scena contemporanea di Bologna Modern il “Fuori”, ovvero una serie di lavori che lanciano un ponte verso l’Africa. Sperimenteremo quindi l’assorbimento della tradizione popolare, evidente negli studi “in ritmo africano” di Fred Onovwerosuoke, classe 1960, e l’idea di Africa rappresentata nel secolo scorso dalle composizioni di Bartók e Ligeti, dove l’elemento percussivo ha un grande rilievo. L’irresistibile suggestione africana ispira anche la nuova commissione a Silvia Borzelli, che verrà presentata al pubblico dalla stessa autrice, come i brani di Debussy legati al jazz e al sogno de L’Isle Joyeuse, dove il Mediterraneo, culla delle nostre culture, “unisce i Paesi che separa”.