PAOLO ROSSI / MEGLIO DAL VIVO CHE DAL MORTO

Paolo Rossi presenta in forma di monologo Meglio dal vivo che dal morto ed. Solferino con l'accompagnamento musicale di Emanuele Dall'Aquila.

Rossi si confessa. Ma rende la sua confessione a una divinità molto particolare: il dio dei ladri, il Bardo William Shakespeare. Tutti gli attori, i commedianti, i contastorie sono infatti ladri: di aneddoti e di idee, di verità e anche di menzogne. Per questo, la «versione di Paolo» è una storia rigorosamente apocrifa e anarchica, disseminata di occasioni e tentazioni, botte date e prese, donne amate e lasciate, poco venerati maestri e pessime compagnie di giro, ideologie e avventure di una sera o di una vita annaffiate da sobrie acque toniche corrette gin. Perché è vero che Gesù alle lusinghe del peccato resistette quaranta giorni, «però lui stava nel deserto, William, nel deserto non c’è un cazzo! Io stavo nei night…». Dal ricordo tragicomico delle serate alle Feste dell’Unità al dialogo in sogno con Berlinguer, dalla paternità spiegata a san Giuseppe alla difficoltà di ritrovarsi proprietario di un cane lupo antidroga, dagli incidenti di scena recitando Beckett con Gaber e Jannacci all’ineffabile pranzo con il poeta comunista cubano, ogni capitolo mescola l’alto e il basso, il cabaret del Derby e il Riccardo III, in un monologo mozzafiato che ha il tono della commedia dell’arte e la velocità delle montagne russe. E che conclude, tra sorriso e nostalgia: «Per mettere ordine nella mia vita ci vorrebbe un governo tecnico».

 

TUTTI GLI SPETTACOLI E LE CONFERENZE SONO A INGRESSO GRATUITO,A ECCEZIONE DI QUELLI INDICATI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


DARIO VERGASSOLA / STORIE VERE DI UN MONDO IMMAGINARIO

«I racconti di Dario mi hanno ispirato, hanno la profondità e l’inventiva di Pinocchio.  Le sue chimere di uomini-polpo e di sirene sanno risvegliare il bambino che è in noi.  Leggerli è stata una consolazione, un richiamo alla nostra natura più essenziale:  la poesia e la meraviglia.»  

Luc Jacquet, premio Oscar per La marcia dei pinguini  

Cosa avrebbe da dire un girino che abita uno stagno all’arrogante che cerca in tutti i modi di  contaminare l’acqua? E cosa pensano davvero le acciughe sui banconi dei bar liguri di questa  tradizione alimentare? Com’è, insomma, la vita in questo mondo alla rovescia in cui gli animali  e le sirene parlano, si lamentano dell’uomo, lo sfidano e lo contrastano?  

In queste cinque storie di delicata ironia, di struggente tenerezza, comiche e malinconiche al  tempo stesso, pungenti di satira sociale e disincantate e lucide, a essere protagonisti sono  proprio loro, i dimenticati animali e le leggendarie creature del mare: pesci, totani, sirene,  acciughe e polpi mettono qui in scena le loro storie d’amore impossibili, le loro tirate  ecologiste, la malinconia di essere esclusi, il desiderio di scoprire il mondo lanciandosi in mille  spericolate avventure.  

Il risultato è un ribaltamento provocatorio e ludico delle nostre certezze: le Cinque Terre, che  ci apparivano solo come una costa perfetta per i turisti e popolata da pescatori, si trasformano  in queste pagine in un mondo favolistico e spietatamente vero, fino ad assumere i tratti di un  luogo in cui la leggenda è di casa e in cui è possibile guardare il mondo da un’altra prospettiva.  

Dario Vergassola, spezzino d’eccezione, libera in questa raccolta di racconti, splendidamente  illustrati da Mattia Simeoni, la sua vena più creativa, unendo all’inventiva e all’ironia, che  siamo abituati ad apprezzare in lui, una vocazione narrativa di grande intensità e leggerezza.  

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


DANIELA DELLE FOGLIE, MICHELA GIRAUD, LAURA GRIMALDI E SERENA TATEO / TEA. STORIA (QUASI) VERA DELLA PRIMA MESSIA

Un originale romanzo collettivo che racchiude una satira sferzante divertentissima e quanto mai attuale, sulla condizione femminile oggi. È la
storia di Tea, che crede di essere figlia di Dio e che decide di trasformarsi in messia per lanciare un messaggio sulla Terra che suona più o meno così:
donne, tornate al vostro posto, pensate ai vostri figli, alla cura della casa e del corpo e, soprattutto, non dimenticate di sorridere. Tea, per diffondere
il suo credo, sceglie quattro giovani dagli interessi disparati. Si tratta di una influencer body positive, di una spietata spin doctor, di un’aspirante
moglie perfetta e di una cuoca che è anche la sua sorellastra. C’è bisogno di dire che le cose non andranno proprio come lei si aspetta?

TUTTI GLI SPETTACOLI E LE CONFERENZE SONO A INGRESSO GRATUITO,A ECCEZIONE DI QUELLI INDICATI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


ENRICO BERTOLINO / LE 50 GIORNATE DI MILANO

Ha cominciato a fare danni nella Settimana della Moda, ha cancellato il Salone del Mobile e il rito dell’apericena: il Coronavirus sembra uscito dall’incubo di un milanese. Ma adesso che dobbiamo imparare a conviverci, è il caso di rifletterci un po’ su. E proprio da Milano può partire qualche considerazione per rivedere il nostro stile di vita. Enrico Bertolino, comico,
conduttore e scrittore, in questo libro racconta (con Enrico Nocera) strategie, tormenti e risvolti filosofici della quarantena in una esilarante
“cronaca virale”: dal decalogo del buon accaparratore da supermercato, all’istituzione dello smart-apericena; dai dilemmi del look anti contagio alle crisi da astinenza dall’Inter. “Non dimentichiamo - dice Bertolino - le Cinque Giornate: Milano, come in genere l’Italia, ha sempre preso qualcosa di buono dai suoi invasori (dagli austriaci, per esempio, la cotoletta). Dal
virus potremmo guadagnare un nuovo senso di comunità e di responsabilità verso gli altri. A parte i soliti “pirla”, che tali resteranno per
sempre.”

TUTTI GLI SPETTACOLI E LE CONFERENZE SONO A INGRESSO GRATUITO, A ECCEZIONE DI QUELLI INDICATI. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: E-mail: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu Mob – SMS – whatsapp: 3497619232 da lunedì a venerdì: 10.30-13 e 15-17.30


FRANCESCO ABATE / MIA MADRE E ALTRE CATASTROFI

Una serie di dialoghi folgoranti, irresistibilmente comici, che tessono il racconto di una intera vita, anzi due: quella di un figlio e di sua madre, dall’infanzia fino ad oggi. Con grazia estrema ma senza sconti, Francesco Abate ha scritto la tragicommedia del rapporto sentimentale più dolce e ingarbugliato di tutti. Dal suo libro “Mia madre e altre catastrofi”, lo scrittore sardo trae materia per una stand up divertentissima costituita da brevi sketch. La protagonista del libro, Mariella, è stata anche interpretata in una serie di video dall’attrice Piera Degli Esposti. Ma quali sono le caratteristiche di questa madre? Fa il bagno al mare in dicembre, tiene una pelliccia d’estate in una 500 color crema e non perde una messa alla chiesa neocatecumenale. Il successo decretato dalla rete ha sospinto il progetto di Francesco Abate, nato da una serie social a episodi, a incarnarsi nella forma del libro. E da lì fino al teatro.


STEFANO BENNI / I MILLE CUORI DI POE

“I Mille Cuori di Poe” è un recital nato dal comune amore di Stefano Benni e Umberto Petrin per il grande scrittore americano. La prima versione andò in onda ad Antiruggine, a Castelfranco Emilia, il loft-teatro di Mario Brunello. I racconti sono tre e sono stati scelti per illustrare diversi aspetti del talento mostruoso di Poe. Nel primo, “Il barilozzo di Amontillado”, è di scena il grottesco, il racconto di una vendetta efferata guidata da una carnevalesca ironia. Nel secondo, “Lionizing”, c’è l’aspetto comico e di delirio verbale, in una feroce satira della società artistocratica anglosassone. Il terzo, il famoso “Il cuore rivelatore”, è invece un racconto della suspence e dell’orrore, genere che darà grande fama a Poe, ma che rappresenta solo una tonalità della sua varietà letteraria. A questi si aggiungerà un racconto di Benni, “L’uomo dei quadri” tratto dalla raccolta di racconti “Cari Mostri”, Giangiacomo Feltrinelli editore. Il pianoforte di Umberto Petrin si alternerà e fonderà con la voce di Stefano Benni in pezzi ispirati alle atmosfere di Poe.


BIANCA BERLINGUER RACCONTA / MARCELLA DI FOLCO

“Storia di Marcella che fu Marcello” è la confessione che Marcella Di Folco ha affidato a Bianca Berlinguer che l’ha fedelmente riportata in un libro. E’ il racconto in prima persona di una vita appassionata e difficile, piena di fatiche e scoperte, di sofferenze e conquiste, che diventa una lunga e generosa ricerca della felicità. La Di Folco, morta il 7 settembre 2010, fu eletta negli anni Novanta consigliere comunale a Bologna nelle fila dei Verdi ed è stata nel mondo la prima donna, sottopostasi apertamente ad un’operazione per cambiare sesso (nell’80 dopo un’operazione a Casablanca) a coprire una carica pubblica. Ha attraversato la Dolce Vita e il ‘68, ha conosciuto grandi registi e animato il mitico Piper di Roma. Poi l’arrivo a Bologna, la prostituzione, la militanza politica e l’impegno civile.


STEFANO BENNI / IL COLOMBRE E ALTRI RACCONTI

Seguire i propri sogni o rinunciare e cadere nell’ombra di una vita non vissuta? Fin dalla pubblicazione de “Il deserto dei Tartari”, Dino Buzzati pone al centro della narrazione l’essere umano alle prese con le paure e gli ostacoli dell’esistenza: mostri reali o metaforici che ciascuno deve affrontare per realizzare se stesso. Stefano Benni legge uno dei racconti più conosciuti e amati di Buzzati, Il Colombre, e lo fa accompagnato dal pianoforte della giovane e talentuosa Giulia Tagliavia. Sulla scena si alternano luci e ombre, attimi di leggerezza ed echi di dolore, si narra del rapporto d’amore fra un padre e suo figlio, della lotta presente dentro ogni vita e di quella paura che per salvare a volte uccide i più grandi desideri.


STEFANO BENNI / MISTERIOSO. VIAGGIO NEL SILENZIO DI THELONIOUS MONK

Lo spettacolo “Misterioso. Viaggio nel silenzio di Thelonious Monk”, nasce dalla volontà di Stefano Benni e Umberto Petrin di rendere omaggio a questo grande e rivoluzionario artista jazz. Stefano Benni lo ricorda leggendo brani
della sua biografia e testi tratti da Allen Ginsberg e Laurent De Wilde insieme a dei suoi brani inediti. Nel reading è accompagnato dal pianista Umberto Petrin, fra i massimi esecutori italiani di Monk, che reinterpreta alcuni dei più celebri temi del pianista–compositore neroamericano. Brani come “Evidence”, “Criss–Cross”, “Work”, fino ad un’emozionante versione voce–piano di “Misterioso”, tutte melodie che sono ormai entrate a far parte del repertorio dei jazzisti di ogni latitudine. Il dialogo fra note e parole esprime tutta la complessità della musica inafferrabile, contratta, piena di spigoli e schegge di Monk.


ROCCO TANICA / LO SBIANCAMENTO DELL'ANIMA

Una raccolta di brani autobiografici e racconti, poesie, saggi brevi. “Cose per lo più buffe che mi ricordo”, come dice l’autore. Un libro spassoso ma anche struggente, a tratti vertiginoso, incredibilmente multimediale.
Rocco Tanica è un musicista e imprenditore monegasco di origini italiane. Con gli Elio e le Storie Tese ha partecipato al concorso ’83, l’anno per te organizzato da Radio Poster e pubblicato il singolo “Italia sì Italia no, mangiamo la pizza” (1996). Nel 2018 ha partecipato alle serie televisive “La compagnia del cigno” di Ivan Cotroneo e “La dottoressa Giò 3” con Barbara d’Urso per la regia di Antonello Grimaldi, nell’ambito della quale arresta Christopher Lambert.